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Varie notizie 2001-2002
Varie notizie dal 2003 ad
oggi Sono citati alcuni titoli relativi a: realtà virtuale, esperimenti, curiosità, scuola, musica, tempo libero, altri aspetti sociali e culturali. Sono appositamente tralasciati articoli di informatica connessi con: economia, finanza, lavoro, salute, diritto, politica, religione, sicurezza. Per cercare gli articoli citati spesso riportati nei siti giornalistici seleziona i link sulla sinistra della pagina.
Nonni a lezione di internet dai nipoti Alunni di medie e superiori coinvolti come docenti. Decine di anziani "laureati" nell'arte di chattare. Un'opportunità che verrà allargata anche al centro anziani di Ostia. (Il Messaggero del 5 novembre 2002, pag. 39) La carta è più forte del computer La comprensione delle informazioni lette sul video è inferiore del 25%. Il pc semplifica e velocizza il lavoro di manager e studenti, ma quando si ha bisogno di concentrazione si usano ancora carta e penna. (da una Ricerca Bocconi - Il Sole 24 ore del 25 febbraio 2002, pag. 10) Un'ora di coda o di telelavoro? Diversi Paesi studiano gli effetti dell'attività da casa sulla riduzione del traffico e quindi sull'emergenza veleni nell'aria. Due giorni su cinque al pc domestico significano 63,42 kg di agenti inquinanti in meno nell'aria. (Il Sole 24 Ore, Alfa, Venerdì 8 febbraio 2002, pag. 2). Ai robot l'intelligenza, la coscienza all'uomo Parla il grande matematico Roger Penrose. E' la polemica sull'onnipotenza del computer, incapace di "sentimenti o intenzioni". (Il Messaggero del 27 gennaio 2002, pag. 18). WWW anche i quartieri navigano su Internet Nella Rete stanno proliferando siti e portali dei rioni nei quali è possibile trovare molte informazioni utili sulla propria zona. Si autofinanziano con la pubblicità dei negozi e offrono tanti servizi e notizie. Alcuni hanno pure la chat. (Il Messaggero del 20 gennaio 2002, pag. 32). Un robot ci guiderà per musei e porterà a spasso i non vedenti Nuove meraviglie cibernetiche dagli scienziati giapponesi... Metti un robot nella tua vita. Senza accorgercene, già lo stiamo facendo da tempo, da anni. E sempre più, i dispositivi automatici o semiautomatici ci daranno una mano. (Il Messaggero del 15 gennaio 2002, pag. 13). La Rete catturerà tutta la conoscenzagrazie ai motori di ricerca sempre più innovativi e intelligenti! La finestra sul futuro aperta da quel gioco di parole che è Google. Le librerie virtuali serviranno molto alla scuola e faranno sì che una persona possa realizzare ricerche in tutti i settori dello scibile umano. (Il Sole 24 Ore, New Economy, 19 dicembre 2001, pag. 1). Ecco il primo robot: parla cammina e stringe la mano Dal Giappone arriva un robot vagamente umanoide. Si chiama Asimo...e si renderà utile: assisterà handicappati e anziani. (Il Messaggero 5 settembre 2001, pag 1). A Sant'Antonio ex voto via e-mail Per ringraziare il Santo di Padova i frati hanno aperto un sito. Si possono inviare immagini degli ammalati e chiedere un'intercessione. E' considerato un'estensione informatica della posta spontanea dei fedeli che arriva da sempre al "Messaggero di Sant'Antonio", il mensile dei frati. (da Il Messaggero del 17 marzo 2001 pag. 13). L'editoria elettronica comincia a scrivere il libro del futuro Vedremo nei prossimi anni quotidiani telematici costituiti da una sottile lamina di plastica sulla quale si compongono ogni mattina, con un inchiostro elettronico, le pagine trasmesse via Internet. Manuali di istruzioni di elettrodomestici scaricati attraverso la rete. Zainetti dei bambini leggeri come piume, con dentro solo un lettore e-book che contiene in formato elettronico i libri di testo (da Il Sole 24 ORE del 2 marzo 2001, New Economy, pag. 1). Ma Internet non basta per fermare la corsa all'urbanizzazione di massa Per Roger Naisbitt, la società dell'informazione riduce la necessità di incontri "faccia a faccia". Per questo, secondo lui, le città scompariranno. Questo sembra avverarsi quando un Paese raggiunge un livello di sviluppo intermedio, ma solo nel Nord del mondo (da Il Sole 24 ORE del 23 febbraio 2001, pag. 7). Basta scambi di musica gratis su Internet Napster, un sito che conta circa 57 milioni di utenti registrati, almeno per adesso resta aperto, anche se, come servizio gratuito, non può che avere i giorni contati. E' stato solo nell'estate del 1999 che il diciottenne Shawn Fanning mette a punto un programma per la condivisione di file musicali... una volta installato tutti gli utenti possono scambiarsi i file tra loro (da Il Corriere della Sera del 13 febbraio 2001, pag. 24). Napster, la musica è finita Napster, nato nel '99, ha permesso a chiunque avesse un computer collegato ad Internet di "scaricare" dalla rete copie gratuite di brani musicali nel formato MP3 che offre la possibilità di comprimere digitalmente la musica in un file mantenendo la qualità del suono. ...il popolo di Napster ha percepito con chiarezza il rischio di una chiusura del sito (da Il Messaggero del 13 febbraio 2001, pag. 13). La tastiera? No, meglio la tua voce Dettatura automatica, interfacce da usare in automobile, applicazioni telefoniche...Circondati come siamo da computer, programmi, telefoni cellulari e elettrodomestici intelligenti, continuiamo ad avvertire il bisogno di una maggiore semplicità...La nostra caccia alla semplicità comincia dallo strumento più naturale di cui disponiamo per interagire con la realtà esterna: la voce. (dal Corriere della Sera, CorrierEconomia, Multimedia del 12 febbraio 2001, pag. 19). Computer,
il patentino si può ottenere a scuola
Da oltre un
anno esiste anche in Italia l'Ecdl (European computer driving license). In
10 mila l'hanno già ottenuta. Nel futuro questa patente si rileverà
sempre più uno strumento indispensabile per chi entra nel mondo del
lavoro o deve riqualificarsi (da il Corriere della Sera del 16 gennaio
2001, pag. 27) |
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