Piazza Rossa; uno degli ingressi al Cremlino; alcune delle numerose Chiese Ortodosse dentro il Cremlino, già residenza degli Zar. Il termine designa le fortezze dell'epoca feudale. E' stato arricchito nei secoli anche da architetti italiani.
Dopo la visita di San Basilio un'ora sul fiume Moscova offre una rilassante visione della città.
Nel sottosuolo una sofisticata, efficiente e famosa metropolitana (260 chilometri e 160 stazioni). In alcune stazioni si trovano monumenti storici, dipinti, marmi, mosaici, lampadari stupendi.
Qui è meglio prepararsi a scendere aiutandosi con una mappa: molti nomi delle stazioni sono scritte in alfabeto cirillico e non troppo evidenti.
La metropolitana collega facilmente tutto il centro e la periferia, da preferirsi all'intenso traffico di superficie dovuto agli oltre 10 milioni di abitanti.
Izmailovo; quasi tutto in legno, riproduce anche imitazioni del Cremlino. In alcuni giorni, c'è un bellissimo mercato dove è possibile trovare molti prodotti caratteristici.
...le matriosche sembrano tutte uguali, ma invece hanno dei particolari che le rendono diverse e speciali, come noi.
La matriosca sembra il simbolo delle "varie parti" umane e della potenzialità della generazione: madre e figlio, genitore, adulto e bambino; una parte dentro l'altra, una parte accanto all'altra. Un segno di integrazione e di completezza, un segno di inclusione, separazione, moltiplicazione, unione e differenziazione. Sembra che insegni a saper contenere ed essere contenuti.
Di sera San Basilio sembra più colorato, la piazza si avvolge di un fascino silenzioso. Bella d'estate e affascinante d'inverno specie nel periodo natalizio.